Elisa Mascia – poetessa

Percorsi.
Nell’incognito viottolo a binario di terra
è stato battuto da piedi stanchi e feriti
di speranza verso monti son saliti
animati da pace contrari ad ogni guerra.
Al semplice sentimento molto dannoso
che esprime odio guardando di traverso
talvolta l’amico per andargli avverso
e poi ogni atto diretto che è colposo
che sembra un abbraccio, o un bacio
e si rivela essere come quello di Giuda
traditore, bisogno c’è dell’angelo guida
e non espressione d’antica mendacio.
Dal verde prato cosparso di floreali stelle
la luce diventa melodia per illuminare
duro percorso… e continua a camminare
senza voltarsi ombre bruciano la pelle.
Le nuvole soffici, invitante cuscino
ignari continuano erranti a peccare
non ancora apprendono ad amare
declinato fin da quando si è un bambino
per rendere grande ogni uomo del Pianeta
mentre il tempo scorre senza pentimento
e con il cuore che almeno stia contento,
vive la vita che va via eppur non ha meta.
Elisa Mascia 25-7-2022

https://www.alidicarta.it/leggi.asp?testo=257202217223419#.Yt61hMZw3mE.messenger